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domenica 29 gennaio 2017

La ricetta per raggiungere la felicità...


Con i tempi che corrono, avere un lavoro subordinato non significa automaticamente essere felici. Tutt'altro.

Esattamente un anno fa, mi sono licenziato da un impiego ben pagato con un contratto a tempo indeterminato e tutto ciò è avvenuto nel bel mezzo della più grande crisi economica dell'ultimo secolo! Una follia? 

Prima di giudicare, leggete la mia storia: vi dico soltanto che sarei pronto a rifarlo altre mille volte, perché se non mi fossi licenziato non avrei vissuto il periodo più bello della mia esistenza.

Ma la cosa più importante, è che se non avessi scelto di essere, e non di esistere, non sarei mai e poi mai riuscito a ritrovare me stesso e così non avrei neanche iniziato a vivere con pienezza la mia vita.

Che cosa significa? Cercherò di farvelo capire...

venerdì 16 gennaio 2015

L'economia del dono: “solo per l'amore di farlo”.

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«Questo sono io, e queste sono tre persone, a cui darò il mio aiuto; ma dev'essere qualcosa di importante, una cosa che non possono fare da sole, perciò io la faccio per loro... e loro la fanno per altre tre persone... siamo a nove... ne aggiungo tre a ognuno... » (Trevor McKinney, presenta alla lavagna la sua idea per la società, nel film "Un sogno per domani")

Vorrei parlavi di un progetto che può essere molto efficace per passare da un mondo fatto di mercato e competizione ad una realtà di condivisione e collaborazione, una visione ben più auspicabile per il nostro futuro.

Si tratta di non vivere più l'economia in modo “passivo”, ma di essere soggetti “attivi” e partecipi. L'idea riguarda lo scambio solidale di lavoro, strumenti e spazi.

giovedì 16 ottobre 2014

L'esigenza di restituire il giusto valore al tempo della vita


Tratto dal saggio L'illusione della libertà, disponibile in download gratuito al seguente indirizzo.

Ogni essere vivente possiede una certa quantità di un bene scarso per eccellenza, che potremmo senza alcun dubbio annoverare tra i più preziosi in assoluto.

Si tratta di una dimensione in grado di contrarsi e dilatarsi, ma che pur sempre resterà finita per ogni essere umano.

Potremmo anche cercare d'intenderla come una variabile fondamentale per la nostra percezione della realtà, che può scorrere via veloce ma che può anche rallentare.

Si può spendere, ma non si può acquistare, ed è sempre accompagnata da un'intrinseca incertezza sulla sua futura disponibilità: si tratta del tempo della vita.

Alcuni affermano che il tempo sia denaro, eppure io non riesco a togliermi dalla mente che prima di tutto per un essere umano il tempo significhi vivere.