L'annoso problema della disoccupazione, in realtà, è un falso problema: vi spiego subito perché.
Per risolvere il problema della disoccupazione, infatti, basterebbe diminuire l'orario di lavoro e vietare gli straordinari.
Ma se la soluzione esiste perché non viene attuata?
Ogni economista sa che la piena occupazione porta con sé un aumento degli stipendi e dei diritti dei lavoratori.
È anche noto che una diminuzione dell'orario di lavoro induce un incremento della produttività, perché lavoratori meno stanchi e oppressi sono più volenterosi, creativi e felici.
Questo significa che lavorando di meno non solo ci sarebbe piena occupazione ma anche che la retribuzione oraria tornerebbe ad aumentare e gli esseri umani sarebbero un po' più liberi di vivere la vita con serenità.
Tutto ciò però si scontra prepotentemente con gli interessi di chi intende realizzare profitto sfruttando i propri simili, perché quando c'è piena occupazione i lavoratori non possono essere ricattati.
Volete sapere perché i governi non risolvono il problema della disoccupazione?