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mercoledì 7 dicembre 2016

Vi presento: «Circondato!», un nuovo gioco da tavolo per adulti e bambini.


Il giocatore Giallo ha circondato il giocatore Rosso sfruttando il bordo.
In questo modo si conquistano le pedine dell'avversario.

Qualche settimana fa, ho ideato un nuovo gioco di strategia. Si chiama: Circondato!

Circondato! è un gioco semplice, economico e divertente. Per giocare bisogna conoscere soltanto una regola: vi spiego come funziona...


Il gioco Circondato!

Circondato si gioca su di un classico reticolato quadrato 8 x 8, anche se nulla vieta di eseguire partite con scacchiere di dimensioni superiori.

Ci sono due giocatori che dispongono liberamente i propri pezzi sulla scacchiera. Si procede a turno, posando alternativamente una pedina alla volta. 

Nella seguente simulazione, il giallo contraddistingue i pezzi del primo giocatore, il rosso quelli del secondo. 

Simulazione passo passo del gioco da tavolo Circondato!
Il giocatore Giallo sfida il giocatore Rosso.

Simulazione passo passo del gioco da tavolo Circondato!
Giallo sta per circondare Rosso...

La partita procede regolarmente fin quando uno dei due giocatori riesce a circondare con i propri tasselli un gruppo di pedine dell'avversario. 

A questo punto, tutti i pezzi che si trovano all'interno della curva ideale che li racchiude assumono il colore del giocatore che ha effettuato l'accerchiamento.


Il giocatore Giallo ha circondato un gruppo di pedine del giocatore Rosso.
I pezzi racchiusi cambiano di colore e diventano dell'avversario.

Dopo la trasformazione la turnazione continua in modo regolare, come se l'accerchiamento non fosse avvenuto.


Giallo ha appena circondato Rosso ed ora la turnazione prosegue in modo regolare.

Rosso sta per circondare Giallo sfruttando il bordo della scacchiera.

Anche i bordi del reticolato posso essere utilizzati per effettuare un accerchiamento, ma soltanto quando si congiunge un lato con se stesso. 


Rosso ha circondato Giallo sfruttando il bordo della scacchiera.
In questo modo ha conquistato i pezzi dell'avversario.

Collegare due lati distinti non consente di effettuare un accerchiamento e quindi il relativo cambio di colore delle pedine dell'avversario non può aver luogo. Si vedano le seguenti immagini:


L'accerchiamento non è valido perché Giallo ha congiunto due lati distinti della scacchiera.

Accerchiamento valido: Giallo ha congiunto un lato della scacchiera con se stesso.
In questo casto tutte le pedine che si trovano all'interno dell'accerchiamento assumono il colore giallo.

Nel caso in cui un giocatore congiunga due lati distinti, la partita procede regolarmente senza cambi di colore delle pedine dell'avversario.

Giallo ha congiunto due lati distinti: l'accerchiamento non è valido, ma la partita
può continuare regolarmente secondo la normale turnazione.

Solitamente la partita termina quando un giocatore riesce a circondare l'ultimo gruppo di tasselli dell'avversario e quindi sulla scacchiera rimangono pezzi di un solo colore (quello del vincitore). 

Talvolta, però, si possono verificare condizioni di stallo: non è più possibile effettuare ulteriori mosse (perché tutte le posizioni sono state occupate), eppure sono presenti al contempo tasselli di entrambi i giocatori.

Quando ciò accade, è sufficiente contare i pezzi che ricoprono il reticolato: vince il giocatore associato al colore che si presenta con maggiore occorrenza. 


Giallo ha circondato Rosso. Dopo la trasformazione non è più possibile effettuare mosse.
Si ha una situazione di stallo nella quale Giallo è il vincitore perché possiede un maggior
numero di pedine rispetto a Rosso.

Quando il numero di tasselli enumerati per colore risulta identico, ci si trova difronte ad una situazione di pareggio: nessuno dei giocatori è riuscito a circondare definitivamente l'altro.

Urge una nuova sfida a Circondato!

Situazioni di stallo con esito di pareggio: Rosso e Giallo hanno lo stesso numero di tasselli.


Perugia lì, 
7 dicembre 2016
L'inventore di Circondato!
Mirco Mariucci        

1 commento:

  1. Othello, un minuto per imparare, una vita per diventare maestri.

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